mafalda
(martedì 28 maggio 2013)
Categoria: Gioia
OK DELLA CAMERA SULLA CONVENZIONE DI INSTANBUL
La Convenzione prevede il contrasto ad ogni forma di violenza, fisica e psicologica sulle donne, dallo stupro allo stalking, dai matrimoni forzati alle mutilazioni genitali e l'impegno a tutti i livelli sulla prevenzione, eliminando ogni forma di discriminazione e promuovendo "la concreta parità tra i sessi, rafforzando l'autonomia e l'autodeterminazione delle donne".FINALMENTE
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Betta
(martedì 28 maggio 2013)
Bene. Con la speranza che non restino parole sulla carta ma che sia il primo passo di un miglioramento reale nella società per la parità dei diritti e il superamento delle discriminazioni tra i sessi. Parlo davvero di parità di diritti (e doveri), senza quell'insopportabile alone di "misandria" (odio verso gli uomini "in quanto uomini") che spesso trasuda dalle parole di tante inutili femministe di professione.
Anche perché le discriminazioni ci sono e credo che tutte noi, nel nostro piccolo, ne abbiamo sperimentate o viste direttamente. Per mia fortuna non sono mai stata vittima di stalking, ma potrei fare l'esempio di certi test o domande (sull'essere fidanzata o sposata, sul desiderio di materinità...) che mi sono state fatte nei colloqui di lavoro e da cui emerge chiaro il malcostume di una discriminazione sistematica delle lavoratrici.
Ah, ovviamente non sto parlando del mio ultimo posto di lavoro che mi tengo ben stretto perché è davvero un'isola felice con datori di lavoro che alla correttezza uniscono il calore umano. Circostanze che non avevo mai incontrato in precedenza.
Anche perché le discriminazioni ci sono e credo che tutte noi, nel nostro piccolo, ne abbiamo sperimentate o viste direttamente. Per mia fortuna non sono mai stata vittima di stalking, ma potrei fare l'esempio di certi test o domande (sull'essere fidanzata o sposata, sul desiderio di materinità...) che mi sono state fatte nei colloqui di lavoro e da cui emerge chiaro il malcostume di una discriminazione sistematica delle lavoratrici.
Ah, ovviamente non sto parlando del mio ultimo posto di lavoro che mi tengo ben stretto perché è davvero un'isola felice con datori di lavoro che alla correttezza uniscono il calore umano. Circostanze che non avevo mai incontrato in precedenza.
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